
« Xocoatl » o Cacao.
I Maya e gli Aztechi il Cacao chiamalo "Cibo degli Dei".
Il rituale del Cacao veniva celebrato anticamente nelle cerimonie Maya. Una leggenda Maya racconta che quando l'equilibrio tra gli esseri umani e la Natura è stato corrotto, il cacao si è presentato all'uomo per guarirlo ed aprire il suo cuore affinché egli potesse ritrovare il suo stato di armonia..
I Maya preparavano il loro infuso medicinale con un rito sacro, che chiamavano (xoco « amaro » e atl « acqua »). Tutto veniva fatto in modo artigianale, la raccolta, la fermentazione, l'essicazione al vento e la torrefazione leggera, mischiata con dell'acqua e spezie per farne una bevanda. Questi antenati assumevano il loro « Xocoatl » per esplorare il loro essere interiore che rivelava loro, tramite visioni, le parti dell'anima che dovevano guarire.
Gli effetti più profondi possono durare da 4 a 5 ore, secondo la concentrazione del vostro lavoro interiore. Il cacao permette di ottenere stati di coscienza modificati. Il cacao aumenta il lavoro meditativo. Il cacao può stimolare la digestione, la disintossicazione del fegato ed è leggermente lassativo con dosi maggiori.
Questa medicina proposta, è unicamente realizzato con spezie ed acqua e non crea alcun effetto di dipendenza e non è a base di piante psicotrope. E' la ragione per la quale il suo uso è legale.


