MOKSA
La Tradizione Tibetana di questo rituale terapeutico afferma che il centro dell'Essere è situato a livello dell'ombelico… Comunemente chiamato il “Chakra Sacro”, l'ombelico è riconosciuto come la Fonte Bioenergetica delle memorie primordiali. Depositario degli archivi Akashici, questo centro energetico è chiamato “Madre dei Mondi e madre del parto”.
Questa Madre cosmica di tutta la creazione difende in noi le leggi dello spirito che abitano tutte le nostre memorie ancestrali... Preservando la vita, si identifica simbolicamente con la parte istintiva dell'esistenza umana... Sostenendo la nostra sopravvivenza fino alla nostra realizzazione quaggiù... Questa Matrice Atomica attinge da lì... Tra il pube e l'ombelico, tutte le nostre memorie come l'anima nella sua coscienza le ha concettualizzate di vita in vita, durante le sue esperienze. Puro spirito non ancora nato, questa grande Madre rigenera e dona nuova vita a tutte le nostre esperienze, ripercorrendo così le nostre storie private nel mondo delle apparenze.
Durante queste diverse incarnazioni, dalla nascita alla morte, l'anima inconscia è incatenata alla ruota delle trasmigrazioni. Ogni reincarnazione è una nuova storia che si svolge in questo 2° chakra chiamato anche “Hara”. Questo centro sottile è considerato la vera sede della Shakti, nel suo aspetto creativo e femminile. A questo livello c'è la porta del Piano Astrale. Tutte le esperienze legate ai nostri archetipi emotivi vi sono impresse fino alla tetania della nostra evoluzione spirituale. Diverse “forme pensiero” risultanti dalle nostre costruzioni mentali e dai nostri meccanismi spesso lavorano contro la nostra stessa natura. Questi ricordi ripetitivi sono inscritti dentro di noi... Di fronte ai nostri impulsi più profondi, la nostra resistenza a lasciarci andare e a riversare le nostre frustrazioni sugli altri, confermano che ci vogliono vite e vite per trasmutare i traumi dell'anima parassitata dall'identificazione con la personalità inferiore (l'ego). Inevitabilmente, la nostra cultura, la nostra educazione, i nostri pensieri predeterminano il nostro orientamento e limitano i nostri criteri di giudizio. Durante la sua caduta verso la materia, l'anima, sviata dall'ignoranza, sprofonda inevitabilmente nell'incoscienza.
Fin dall'inizio della creazione, le leggi cosmiche sono state trascritte nel cuore stesso di tutte le particelle atomiche. Tutte le forme di vita che penetrano nell'esistenza hanno ricevuto il fondamento di queste leggi. Ciò costringe l'anima della personalità a liberarsi dalle energie discordanti per riconquistare la memoria ancestrale e originaria. Senza un efficace intervento terapeutico su queste programmazioni karmiche, lo stato di dipendenza dovuto alla nostra storia personale continuerà a perpetuarsi.